Giocatori: da 4 a 12.
Materiale: cassa per diffondere la musica (meglio con bluetooth) – il proprio corpo.
Per ascoltare il brano: You Tube
Visiva
Far esplorare e riconoscere lo spazio del gioco. L’accompagnatore guiderà l’azione cantando la melodia. I compagni legano sulla loro maglia (o al poloso) un campanellino, al fine di segnalare il loro movimento nello spazio. Spiegare continuamente l’azione per infondere fiducia ed evitare preoccupazioni.
Uditiva
Far toccare con le mani il diffusore acustico per percepire le vibrazioni. L’educatore deve ampliare e rallentare i gesti e le azioni dimostrative e conservare il contatto oculare. Utilizzare, rafforzare la comunicazione non verbale (mimica facciale, gesti, azione lenta del labiale) e il contatto visivo.
Motoria
In base alle caratteristiche e alle potenzialità. Favorire la posizione del corpo e le posture (se lascia la carrozzina, ad esempio) utilizzando eventuali sostegni deambulatori per l’equilibrio (o assistenza dell’accompagnatore) oppure sistemare un materassino, con eventuali supporti, per consentire movimenti al suolo.
Realizzare il movimento con alcune parti del corpo e vietarne l’uso di altre: tenere una o due mani in tasca o nella maglia. Far provare a tutto il gruppo. il gioco diventa inclusivo!
Intellettiva
Favorire l’ascolto scegliendo spazi senza riverberi e privi di rumori di sottofondo che possono confondere la percezione e diminuire attenzione e concentrazione. Chiarire l’obiettivo dell’attività, attraverso la narrazione favorirà la comprensione del compito. L’insegnante esegue i movimenti più ampi e rallentati in sincronia con la voce, senza perdere il contatto oculare. Nel caso di autismo, la ripetizione ritmica di gesti e azioni possono avere esiti rassicuranti.