PALLARIGA E PALLAPORTA

I giocatori devono attraversare il campo di gioco, controllando con i piedi la propria palla e portarla oltre la linea di arrivo stabilita. Il gioco stimola la coordinazione occhio-piede e migliora l’abilità di conduzione della palla.

Giocatori: da 2 a 6.

Materiale: 1 pallone da calcio per ciascun partecipante – gessetti – coni o cinesini.

01

Campo di gioco
  • Un cortile o un prato delle dimensioni di 8 x 20 metri.
  • Disegniamo le 2 postazioni di partenza e le linee di partenza ed arrivo.
  • Con due coppie di coni/cinesini facciamo due porte (1 m di larghezza) per ciascuna corsia.
  • Segniamo con alcuni tratti le corsie (circa 3 m di larghezza) con al centro una corsia di sicurezza larga 2 metri.

02

Regole di gioco
  • Il giocatore dovrà condurre la palla dalla linea di partenza e sino alla linea di arrivo, senza perderne il controllo, passando tra le porte e restando nella sua corsia.
  • Se la palla fuoriesce dalla corsia potrà recuperarla dopo l’autorizzazione dell’arbitro e ripartire dal punto dove è uscita.
  • E’ necessario superare la linea di arrivo con la palla al piede.

03

Variante: Pallaporta a squadre
  • Sistemiamo due porte (1 m di larghezza) e due linee di tiro per ogni corsia, come indicato nella figura di seguito.
  • 3 giocatori per squadra.
  • Il giocatore A guida la palla, facendola passare attraverso la prima porta e conclude la sua azione cercando di fare goal, calciando la palla da dietro la linea di tiro, indirizzandola verso il compagno B.
  • A, quindi, prende il posto di B in zona di attesa.
  • B parte a sua volta, con la palla, per fare altrettanto nel senso inverso ed arrivare così a scambiarsi di posto con C.

04

Variante: Pallariga a staffetta
  • Sistemiamo un cono e due linee di tiro per ogni corsia, come indicato in figura.
  • 3 giocatori per squadra.
  • A conduce la palla, effettuando un giro attorno al cono, sino alla linea di tiro e da questo punto, la passa al compagno B che è in attesa dietro la linea di arrivo. Questi dovrà condurre la palla nell’altro senso, con le stesse modalità, per passare la palla a C.
  • Cambio a seguire A>B>C>A

05

Variante: Pallariga in slalom
  • Aggiungiamo alcune porte (larghezza 1 metro) lungo il percorso che attraverseremo controllando la palla con i piedi. Le modalità di cambio tra i giocatori sono identiche all’esercizio precedente.

06

Esempi di adattamenti per bambini con disabilità

Visiva

Far esplorare e riconoscere lo spazio del gioco. Creare una condizione favorevole all’ascolto, evitando rumori di sottofondo. Per ipovedenti: creare le linee del campo larghe almeno 5 cm con scotch di colore sgargiante e se necessario, delimitare con funicelle (segnale sensoriale). Diminuire la distanza da percorrere. Aumentare la larghezza delle porte. Usare un pallone sonoro. L’educatore svolge assistenza durante il percorso e commenta costantemente l’azione per infondere fiducia ed evitare ansie. Far provare anche all’altro giocatore il percorsa da bendati. Il gioco diventa inclusivo!

Uditiva

Dimostrare come eseguire l’esercizio. Concordare un segnale gestuale  per il via. Utilizzare la comunicazione non verbale (mimica facciale, gesti, azione lenta del labiale), conservando il contatto visivo. Utilizzare, se necessario, un pallone più lento (di espanso). Preparare un cartellone illustrato per la comprensione del punteggio.

Motoria

In base alle caratteristiche e alle potenzialità. Se il bambino è in grado di deambulare valutiamo l’assistenza per eventuali difficoltà del controllo motorio (equilibrio, impossibilità o riduzione di movimento di una parte del corpo, difficoltà nella coordinazione oculo-podalica).

Diminuire la distanza da percorrere. Usare un pallone più lento. Chiarire bene l’obiettivo da raggiungere e la sequenza da realizzare (semplificata). Valutare tempi più lunghi nell’esecuzione dell’esercizio .

Intellettiva

Favorire l’ascolto scegliendo spazi senza riverberi e privi di rumori di sottofondo che possono confondere la percezione e diminuire attenzione e concentrazione. Fornire indicazioni verbali e gestuali sostenendole con un “rituale” (favorisce la comprensione). Chiarire l’ obiettivo e una sequenza semplificata del movimento (anche con schemi e disegni). Utilizzare una segnaletica adeguata. Usare un pallone più lento, se necessario. In caso di autismo, dimostriamo l’esercizio con un gesto ampio e rallentato accompagnandolo con la voce (onomatopee). La narrazione del gioco favorirà l’attenzione e la concentrazione. Valutare tempi più lunghi nelle risposte e nell’esecuzione delle azioni.

Sicurezza anti-Covid19

  • Utilizza il Kit sicurezza
  • Rispetta le regole antiCovid19
  • Rispetta la suddivisione degli spazi
  • Ciascun giocatore ha la sua palla
  • Nel caso di fuoriuscita della palla dalla corsia il giocatore dovrà attendere il segnale dell’arbitro per poterla recuperare.