MIXER STOP DANCE

Muoviti liberamente nello spazio, conserva il distanziamento dai compagni, segui la musica e fai attenzione alle interruzioni! Il gioco stimola l’ascolto attivo e attento della musica, la capacità di reagire allo stimolo sonoro, l’equilibrio, l’organizzazione dello spazio-tempo e una grande varietà di schemi motori di base.

Giocatori: da 4 a 12.

Materiale: cassa per diffondere la musica (meglio con bluetooth) – smartphone – 10 coni (o cinesini).

Per ascoltare il brano: You Tube

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Prepariamo il gioco

Ascoltiamo e proviamo a casa la danza assieme ai nostri familiari. Invitiamo amici e amiche  al parco, al  giardino, in cortile, a scuola per realizzarla insieme.

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Campo di gioco

Per 8 partecipanti prevedere uno  spazio di circa 15 x 20 m.

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Regole di gioco
  • Il brano è caratterizzato da una musica dal ritmo regolare (4/4) interrotta da pause. I bambini devono muoversi liberamente nello spazio quando sentono la musica e fermarsi, restando immobili (rimanere  in posizione “congelata”), quando questa non c’è.
  • Dopo aver giocato alcune volte in questo modo, i bambini imparano a riconoscere la struttura del brano e a “congelarsi” correttamente (equilibrio). A questo punto sarà possibile presentare continue variazioni, tenendo conto delle capacità, età e motivazioni dei partecipanti.
  • E’ preferibile introdurre gradualmente le variazioni,  esplorando  tutte le possibilità, con il corpo e il movimento, che ciascuna di esse offre .
  • Per i più piccoli utilizzare sempre una narrazione fabulata.
  • Il gioco si presta come forma di riscaldamento da utilizzare in ogni incontro.

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Varianti

L’educatore, mentre i bambini sono fermi (pausa), proporrà di:

  • cambiare direzione (rispetto a quella intrapresa prima dello stop);
  • variare gli schemi motori: camminare, correre, ecc. ;
  • cambiare il livello (alto=sugli avampiedi; medio= in accosciata);
  • variare la forma del movimento: circolare, lineare, a zig-zag, curvilinea.
  • variare l’energia (camminare pesantemente, con leggerezza, lentamente, velocemente, ecc.).

Per sensibilizzare l’orientamento e la presa di coscienza dello spazio sistemiamo, sparsi al suolo, una decina di coni (o cinesini) e invitiamo i bambini a eseguire la loro azione esplorando tutte le zone del campo.

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Esempi di adattamenti per bambini con disabilità

Visiva

Far esplorare e riconoscere lo spazio del gioco che limiteremo in un’area di circa la metà rispetto agli altri partecipanti. Per gli ipovedenti: delimitare l’area con scotch di 5 cm di larghezza e di colore sgargianti per sollecitare l’osservazione e la discriminazione. Svolgere il gioco con la guida dell’educatore. I compagni legano sulla maglia (o sul polso) un campanellino per segnalare la loro presenza. Spiegare continuamente l’azione per infondere fiducia ed evitare preoccupazioni.

Uditiva

Avvicinare l’allievo al diffusore acustico. Evitare rumori, chiacchiere, grida di sottofondo che creano disorientamento, soprattutto in presenza di apparecchio acustico. Utilizzare, rafforzare la comunicazione non verbale (mimica facciale, gesti, azione lenta del labiale) e il contatto visivo. Sostenere il tempo con il battito dei piedi (al chiuso) per rendere percettibili le vibrazioni al suolo. Accompagnare la musica con gesti ritmici delle braccia ben visibili. Battere il ritmo sulla spalla.

Motoria

In base alle caratteristiche e alle potenzialità. Favorire la posizione del corpo e le posture (se lascia la carrozzina, ad esempio), sistemando un materassino, con eventuali supporti, per consentire movimenti al suolo. Valutare eventuali difficoltà del controllo motorio (equilibrio, impossibilità o riduzione di movimento di una parte del corpo, difficoltà nella coordinazione). Utilizzare eventuali sostegni deambulatori.

Intellettiva

Favorire l’ascolto scegliendo spazi senza riverberi e privi di rumori di sottofondo che possono confondere la percezione e diminuire attenzione e concentrazione. La narrazione favorirà la comprensione del compito. Accompagnare con azioni rallentate in sincronia con la voce. Valutare tempi più lunghi nelle risposte e nell’esecuzione delle azioni. Aumentare il tempo della pausa.

Nel caso di autismo, la ripetizione ritmica di gesti e azioni possono avere esiti rassicuranti.

Sicurezza anti-Covid19

  • Utilizza il Kit sicurezza
  • Rispetta le regole antiCovid19
  • Rispetta la distanza di sicurezza
  • L’educatore ha il compito di guidare i bambini nell’ascolto, nella danza e di garantire la distanza tra i bambini.
  • in caso di utilizzo di attrezzi o materiali, assicurare la pulizia/disinfezione, sia all’inizio che alla fine di ogni fase di gioco.