LA DANZA DEL VENTO

Una danza per esprimere emozioni, stati d’animo attraverso gesti e azioni che valorizzano il movimento creativo ed espressivo con la musica. Impariamo ad ascoltare, comprendere la narrazione e interpretare le parole e la musica per realizzare una semplice coreografia individuale.

Giocatori: da 2 a 12.

Materiale: cassa per diffondere la musica (meglio con bluetooth) – smartphone – gessetti

Per ascoltare il brano: You tube Spotify 

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Prepariamo il gioco

Ascoltiamo e proviamo a casa la danza assieme ai nostri familiari. Invitiamo i nostri amici e amiche  al parco, al  giardino, in cortile, a scuola per realizzarla insieme.

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Campo di gioco

Disegniamo 6 cerchi di circa 1,5 m di diametro, distanziandoli di 3 metri l’uno dall’altro.

Con un maggior numero di partecipanti disegneremo ulteriori cerchi.

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Regole di gioco
  • Disponiamoci seduti, ciascuno nella propria postazione e proponiamo l’ascolto della parte narrativa che introduce il brano (00 – 48”).
  • In piedi. Chiediamo ai bambini di mimare gli elementi descritti dalle parole: la luna piena, la luce che illumina, le cime dei grandi alberi, l’abbraccio dei rami, il vento magico,ecc.
  • Proseguiamo con l’ascolto e invitiamo i bambini a riconoscere gli strumenti protagonisti: il pianoforte e il flauto.
  • Rivolgiamo l’attenzione al tema del brano nel quale il pianoforte e il flauto dialogano tra loro. Suggeriamo di disegnare nell’aria tracce sinuose e grandi cerchi immaginari, al fine di favorire oscillazioni e slanci delle braccia sul piano frontale e sagittale, verso l’alto e verso il basso. In tal modo favoriamo la percezione dei cambiamenti di durata dei vari gesti e, di conseguenza, ritmi diversi.
  • Diamo a ogni bambino un foulard o un pezzo di cellophane leggero chiedendo loro di farli danzare con grazia nell’aria, come foglie sospinte dal vento. Stimoliamo anche i movimenti verso il suolo (foglie che cadono e rotolano).
  • Al termine, analizziamo con i bambini l’esperienza realizzata e concordiamo alcuni gesti e azioni che sono piaciuti di più. Riproviamo la danza cercando di comporre alcune sequenze di movimento in sincronia con il tema.

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Esempi di adattamenti per bambini con disabilità

Visiva

Far esplorare e riconoscere lo spazio del gioco. L’accompagnatore guiderà l’azione cantando la melodia. I compagni legano sulla loro maglia un campanellino, al fine di segnalare il loro movimento nello spazio. Spiegare costantemente l’azione per infondere fiducia ed evitare preoccupazioni. 

Uditiva

Avvicinare l’allievo al diffusore acustico.  Far toccare con le mani per percepire le vibrazioni. Utilizzare, rafforzare la comunicazione non verbale (mimica facciale, gesti, azione lenta del labiale) e il contatto visivo. Battere il ritmo con i piedi al pavimento (al chiuso) per rendere percettibili le vibrazioni. Battere il ritmo sulla spalla. L’educatore deve ampliare e rallentare i gesti e le azioni dimostrative e conservare il contatto oculare.

Motoria

Favorire la posizione del corpo e le posture (se lascia la carrozzina, ad esempio), sistemando un materassino, con eventuali supporti, per consentire movimenti al suolo. Valutare eventuali difficoltà del controllo motorio (equilibrio, impossibilità o riduzione di movimento di una parte del corpo, difficoltà nella coordinazione). Utilizzare eventuali sostegni deambulatori. Realizzare il movimento con alcune parti del corpo e vietarne l’uso di altre: tenere una o due mani in tasca o nella maglia. Far provare a tutto il gruppo.

Intellettiva

Favorire l’ascolto scegliendo spazi senza riverberi e privi di rumori di sottofondo che possono confondere la percezione e diminuire attenzione e concentrazione. La narrazione favorirà la comprensione del compito. L’insegnante esegue i movimenti più ampi e rallentati in sincronia con la voce, senza perdere il contatto oculare. Valutare tempi più lunghi nelle risposte e nell’esecuzione delle azioni Nel caso di autismo, la ripetizione ritmica di gesti e azioni possono avere esiti rassicuranti.

 

 

Sicurezza anti-Covid19

  • Utilizza il Kit sicurezza
  • Rispetta le regole antiCovid19
  • Rispetta la suddivisione degli spazi
  • L’educatore ha il compito di guidare i bambini nell’ascolto e nella danza.
  • I bambini potranno muoversi all’interno del cerchio e intorno ad esso.