Giocatori: da 1 a 4.
Materiale: bicicletta propria – 15 coni – gessetti – cronometro.
Visiva
Utilizzare una bici tandem o un triciclo con assistenza. Sistemare sul percorso impronte sensoriali di colori sgargianti per favorire la concentrazione e sollecitare il bambino ipovedente ad osservare e discriminare. Con la variante prevista nel gioco (Duathlon), possiamo eseguire il percorso anche a piedi. L’accompagnatore lega sulla sua maglia un campanellino e guiderà l’azione camminando. Commentare costantemente l’azione per infondere fiducia ed evitare preoccupazioni.
Uditiva
Usare una segnaletica con indicazioni ben visibili per facilitare la comprensione del percorso. Utilizzare la comunicazione non verbale (mimica facciale, gesti, azione lenta del labiale) e il contatto visivo.
Motoria
In base alle caratteristiche e alle potenzialità. Per disabili in carrozzina: l’accompagnatore spinge la carrozzina lungo il percorso.
Intellettiva
Spiegare il gioco attraverso la narrazione aiuterà l’attenzione e la concentrazione. Nel caso di autismo, è utile recitare, cantare filastrocche in sincronia con l’azione. Comunicare le regole anche attraverso disegni e schemi per favorire la comprensione e la memorizzazione. Valutare tempi più lunghi nella comprensione e nell’esecuzione delle azioni.
Gli adattamenti dovranno considerare, facilitare e compensare le difficoltà relative a problemi di equilibrio, direzione e controllo delle azioni. Esempi: a) ridurre il numero di porte da attraversare; b) aumentare la larghezza delle porte. Valutare se compiere il percorso in bici (anche con ruote di supporto) con assistenza oppure scegliere la variante “Duathlon” (a piedi).