BAGHERONE

È il gioco-base della difesa dello spazio nella pallavolo. Prerequisito essenziale è la conoscenza della tecnica del bagher.

Giocatori: da 2 a 12.

Materiale: palla tipo volley leggera (160-180 gr.) – gessetti/scotch colorato – fettuccia elastica.

01

Campo di gioco
  • Su una superficie di 3×15 m disegna 2 rettangoli di 2,5×5 m, distanti 2 m uno dall’altro.
  • Dividi il campo in due parti, come in figura, fissando l’elastico ad una altezza di 2,24 mt (più è alto, più è facile difendere).
  • Modifica queste misure in base al livello dei partecipanti.

02

Regole di gioco
  • 2 giocatori per squadra. Uno in campo, l’altro in zona di attesa. 
  • Il gioco inizia con lancio dell’adulto verso una metà campo. Da questo momento si gioca 1 tocco per squadra, soltanto in bagher.
  • Il successivo lancio viene indirizzato verso il giocatore che ha commesso l’errore.
  • Il cambio tra i due giocatori della stessa squadra avviene soltanto dopo ogni tocco riuscito.
  • Vince la squadra che arriva per prima a 15 punti, con minimo 2 punti di vantaggio.

03

Variante 2 vs 2 con vincolo
(a scelta)
  • Un solo tocco a squadra, solo bagher.
  • Due tocchi liberi piedi a terra.
  • Due tocchi con attacco anche in salto.
  • Tre tocchi liberi.

04

Variante: Torneo Bagherone 2 vs 2
  • Materiale: 2 fettucce elastiche e 3 palloni

  • Preparazione: Ogni campo è composto da 4 rettangoli  di mt  5x 2,5 (queste misure vanno adattate al livello di abilità). Tali rettangoli sono distanziati 2 mt l’uno dall’altro (fig).

  • I corridoi così creati , utili a far rispettare il distanziamento, sono da considerarsi fuori campo.
  • Se hai la fortuna di disporre un grande spazio (cortile, piazza, palestra grande) disegna 3 campi come descritto, distanziati 3/4 m l’uno dall’altro.  

  • Disegna le zone di attesa in caso di numero dispari di partecipanti. 

  • Cambio con chi tocca la palla.

  • Regole: le stesse del gioco-base.
  • Sperimenta le varianti descritte al punto  03.
  • Rotazione ogni 3 punti in caso di numero dispari di partecipanti.

05

Esempi di adattamenti per bambini con disabilità

Visiva

Far esplorare e riconoscere lo spazio del gioco e creare una condizione favorevole all’ascolto. Ridurre lo spazio di gioco, diminuire l’altezza della fettuccia divisoria, usare un pallone sonoro di gomma (più lento). Provare l’esercizio di bagher prima del gioco.

Per ipovedenti: creare le linee del campo larghe almeno 5 cm con scotch di colore sgargiante. Se necessario, aggiungere impronte sensoriali (o materassini) sul perimetro del proprio campo.   Consentire in rimbalzo al suolo prima di effettuare il bagher. Il colpo potrà avvenire anche con una mano o con il pugno. Spiegare costantemente l’azione per infondere fiducia ed evitare preoccupazioni. Anche l’avversario gioca con  visibilità ridotta (bendare gli occhi). Il gioco diventa inclusivo!

Uditiva

Evitare rumori di sottofondo per non disorientare gli allievi con protesi acustiche. Dimostrare come eseguire l’esercizio prima di cominciare. Concordare segnali gestuali per comprendere l’andamento del gioco (inizio, fuori, punto, ecc.) Utilizzare la comunicazione non verbale (mimica facciale, gesti, azione lenta del labiale), conservando il contatto visivo. Preparare un cartellone illustrato per la comprensione del punteggio.

Motoria

In base alle caratteristiche e alle potenzialità. Al giocatore in carrozzina è consentito il doppio rimbalzo prima di colpire la palla. Il colpo potrà avvenire anche con una mano o con il pugno. Diminuire l’altezza della fettuccia divisoria. Utilizzare una palla di gomma più lenta. Valutare l’assistenza dell’adulto per spingere la carrozzina. Se il bambino è in grado di sostenere la posizione eretta valutiamo l’assistenza per eventuali difficoltà del controllo motorio (equilibrio, impossibilità o riduzione di movimento di una parte del corpo, difficoltà nella coordinazione oculo-manuale).

Intellettiva

Favorire l’ascolto scegliendo spazi senza riverberi e privi di rumori di sottofondo che possono confondere la percezione e diminuire attenzione e concentrazione. Specificare sempre l’obiettivo dell’attività, facilitando così la comprensione del compito. Valutare tempi più lunghi nelle risposte e nell’esecuzione delle azioni. Provare l’esercizio di bagher prima del gioco. Valutare l’esecuzione con il lancio a due mani dal basso. Utilizzare una palla più lenta. Consentire il doppio rimbalzo prima di effettuare il bagher (o il blocco della palla e poi il lancio). Dopo l’esecuzione fornire sempre un feed-back immediato. In caso di autismo, dimostriamo l’esercizio con un gesto ampio e rallentato accompagnandolo con la voce (onomatopee). Creiamo un “rituale” che ripeteremo a ogni inizio di azione.

Sicurezza anti-Covid19

  • Utilizza il Kit sicurezza
  • Rispetta le regole antiCovid19
  • Rispetta la suddivisione degli spazi
  • Non invadere lo spazio del tuo compagno e quello degli avversari
  • In caso di utilizzo di attrezzi o materiali, assicurare la pulizia/disinfezione, sia all’inizio che alla fine di ogni fase di gioco