IL GIOCO-SPORT: UN LABORATORIO INCLUSIVO


Le attività motorie e di gioco-sport sono un formidabile strumento per la formazione e lo sviluppo della personalità dei bambini e dei ragazzi a condizione che siano concepite come un’occasione di sport per tutti e di tutti, “libero” nelle proposte e adattabile ai bisogni di ciascuno.

Il gioco e lo sport sono luogo e strumento per generare e sviluppare accoglienza, socialità e apprendimenti significativi  in costante dialogo con le risorse che ciascuno porta con sé. Ciò significa che tutti i partecipanti alle attività vanno considerati come persone dotate di potenzialità che, logicamente, non sono identiche per tutti. Pensiamo alle inevitabili differenze che possiamo riscontrare in un gruppo: diversità culturali e linguistiche, familiari ed economiche, differenze comportamentali e di apprendimento, di disabilità e di talento.

 

Omogeneizzare tali problematiche, valutandone il “peso” in maniera superficiale ha come conseguenza un probabile insuccesso rispetto alla richiesta di apprendimento, di relazione, di gioco. L’intervento educativo dovrà valorizzare adeguate strategie per sviluppare una cultura dell’inclusione che non significa accogliere il “diverso”, ma valorizzare l’originalità di ciascuno, l’accettazione dell’altro, consentendo a tutti di sentirsi parte del gruppo, nessuno escluso.

La naturale conseguenza è una attenzione agli aspetti metodologici e a una proposta didattica flessibile in rapporto al contesto e funzionale ai bisogni educativi rilevati. A tal fine, la varietà delle attività e delle modalità di apprendimento faciliteranno l’elaborazione e la realizzazione del movimento da parte di bambini e ragazzi con o senza disabilità.

Le proposte saranno commisurate e pianificate alle competenze dei singoli e del gruppo. Attraverso le compensazioni, gli adattamenti creativi e organizzativi favoriremo relazioni inclusive e solidali, rendendo così le attività realmente accessibili a tutti, evitando la noia, l’abbandono o l’insuccesso.

I giochi e le attività proposte in questo programma, grazie alla flessibilità delle regole, dei materiali e degli spazi, vanno in tale direzione, consentendo la partecipazione del numero più ampio possibile di bambini e ragazzi, per quanto diversi possano essere le loro caratteristiche e i loro bisogni.

Sono, questi, elementi che rendono “GioCovid” particolarmente adatto ad essere adottato nei centri estivi, nella scuola e ovunque si voglia favorire la realizzazione di attività sportive-educative in tempi di pandemia da Covid19, nel pieno rispetto delle regole precauzionali necessarie finché la minaccia del virus non sia definitivamente scomparsa.

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